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<p>Ha associato la lista per le europee nata dall’alleanza tra Italia viva e Più Europa alla “cultura della mafia“. Il motivo? Le intese con Totò Cuffaro, Clemente Mastella e Luigi Cesaro. È polemica per il post scritto da Carlo Calenda per criticare la decisione di Emma Bonino di confluire nella lista unica nata su spinta […]</p> <p>L'articolo <a rel="nofollow" href="https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/04/03/calenda-contro-la-lista-di-renzi-con-cuffaro-e-mastella-cultura-della-mafia-il-sindaco-di-benevento-pariolino-viziato-lo-querelo/7500384/">Calenda contro la lista di Renzi con Cuffaro e Mastella: “Cultura della mafia”. Il sindaco di Benevento: “Pariolino viziato, lo querelo”</a> proviene da <a rel="nofollow" href="https://www.ilfattoquotidiano.it">Il Fatto Quotidiano</a>.</p>
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<p>Ha associato la lista per le <strong>europee</strong> nata dall’alleanza tra <strong>Italia viva</strong> e <strong>Più Europa</strong> alla “<strong>cultura della mafia</strong>“. Il motivo? Le intese con <strong>Totò Cuffaro</strong>, <strong>Clemente Mastella</strong> e <strong>Luigi Cesaro</strong>. È polemica per il post scritto da <strong>Carlo Calenda</strong> per criticare la decisione di <strong>Emma Bonino </strong>di confluire nella lista unica nata su spinta di <strong>Matteo Renzi</strong>. “Ho dato mandato di <strong>querelare Carlo Calenda</strong>. Questo <strong>pariolino viziato</strong> che gioca a fare il bulletto mediatico non può permettersi di associare il mio nome e la mia storia politica alla mafia”, ha replicato Mastella, annunciando una denuncia per il leader d’Azione.</p> <p><iframe style="border: none; overflow: hidden;" src="https://www.facebook.com/plugins/post.php?href=https%3A%2F%2Fwww.facebook.com%2Fccalenda%2Fposts%2Fpfbid0fHaKMqHjENFx58gu7vvy7nSF3e8MiZ7j7D214NR4PHyDYCDhyc1dbmHPDioNEZjAl&show_text=true&width=500" width="500" height="744" frameborder="0" scrolling="no" allowfullscreen="allowfullscreen"></iframe></p> <p>Calenda non ha aderito al cartello di liste battezzato <strong>Stati Uniti d’Europa</strong>. E ha attaccato la decisione di Bonino, che invece ha spinto Più Europa ad allearsi con Renzi. “Cara Emma senza alcuna polemica. Per Azione non ha alcun senso fare una lista e dire il giorno dopo ognuno andrà per la sua strada. Non ha alcun senso fare una lista che include movimenti che andranno in gruppi politici europei diversi.<br /> Non ha alcun senso <strong>portarsi dietro</strong>, sia pure per interposta persona, <strong>Cuffaro, Cesaro </strong>e<strong> Mastella</strong>. La cultura della mafia è l’opposto dei <strong>valori europei</strong>“, ha scritto l’ex ministro su facebook. Un post in cui attacca pure Renzi. “Non ha alcun senso <strong>candidare in Ue</strong> – mentre combattiamo contro le influenze straniere nei processi democratici europei – chi è pagato da dittatori stranieri. Chiamare la lista Stati Uniti d’Europa non può coprire personaggi e comportamenti che rappresentano l’opposto dei valori europei”.</p> <p>Il primo a replicare è stato Mastella. “Mastella associato alla cultura della mafia? Ho dato mandato di querelare Carlo Calenda”, ha detto il sindaco di Benevento. “Mentre lui giocava a fare il figlio di mammà, io ho combattuto senza sconti la criminalità organizzata, da <strong>Ministro della Giustizia</strong>. Calenda non capisce nulla di politica, ma non pensavo fosse pure un maestro di maleducato e diffamante dileggio. Ci vedremo in tribunale”, prosegue Mastella. “Renzi – prosegue il leader di Noi Centro – ha miracolato il <strong>pariolino</strong> con cariche importanti come quella di <strong>Ambasciatore</strong> e Ministro sottraendolo <strong>dall’anonimato</strong> cui era destinato. Calenda ha ripagato Renzi con perfidia e ingratitudine”. Attacca il leader di Azione anche <strong>Raffaella Paita</strong> di Italia Viva: “Ancora una volta insulta senza ritegno. Mi auguro che abbia la civiltà di rinunciare <strong>all’immunità parlamentare</strong> subito, come chiestogli da Cesaro e Mastella. Le sue insinuazioni sono inaccettabili”.</p> <p>L'articolo <a rel="nofollow" href="https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/04/03/calenda-contro-la-lista-di-renzi-con-cuffaro-e-mastella-cultura-della-mafia-il-sindaco-di-benevento-pariolino-viziato-lo-querelo/7500384/">Calenda contro la lista di Renzi con Cuffaro e Mastella: “Cultura della mafia”. Il sindaco di Benevento: “Pariolino viziato, lo querelo”</a> proviene da <a rel="nofollow" href="https://www.ilfattoquotidiano.it">Il Fatto Quotidiano</a>.</p>
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Le intese con <strong>Totò Cuffaro</strong>, <strong>Clemente Mastella</strong> e <strong>Luigi Cesaro</strong>. È polemica per il post scritto da <strong>Carlo Calenda</strong> per criticare la decisione di <strong>Emma Bonino </strong>di confluire nella lista unica nata su spinta di <strong>Matteo Renzi</strong>. “Ho dato mandato di <strong>querelare Carlo Calenda</strong>. Questo <strong>pariolino viziato</strong> che gioca a fare il bulletto mediatico non può permettersi di associare il mio nome e la mia storia politica alla mafia”, ha replicato Mastella, annunciando una denuncia per il leader d’Azione.</p> <p><iframe style="border: none; overflow: hidden;" src="https://www.facebook.com/plugins/post.php?href=https%3A%2F%2Fwww.facebook.com%2Fccalenda%2Fposts%2Fpfbid0fHaKMqHjENFx58gu7vvy7nSF3e8MiZ7j7D214NR4PHyDYCDhyc1dbmHPDioNEZjAl&show_text=true&width=500" width="500" height="744" frameborder="0" scrolling="no" allowfullscreen="allowfullscreen"></iframe></p> <p>Calenda non ha aderito al cartello di liste battezzato <strong>Stati Uniti d’Europa</strong>. E ha attaccato la decisione di Bonino, che invece ha spinto Più Europa ad allearsi con Renzi. “Cara Emma senza alcuna polemica. Per Azione non ha alcun senso fare una lista e dire il giorno dopo ognuno andrà per la sua strada. Non ha alcun senso fare una lista che include movimenti che andranno in gruppi politici europei diversi.<br /> Non ha alcun senso <strong>portarsi dietro</strong>, sia pure per interposta persona, <strong>Cuffaro, Cesaro </strong>e<strong> Mastella</strong>. La cultura della mafia è l’opposto dei <strong>valori europei</strong>“, ha scritto l’ex ministro su facebook. Un post in cui attacca pure Renzi. “Non ha alcun senso <strong>candidare in Ue</strong> – mentre combattiamo contro le influenze straniere nei processi democratici europei – chi è pagato da dittatori stranieri. Chiamare la lista Stati Uniti d’Europa non può coprire personaggi e comportamenti che rappresentano l’opposto dei valori europei”.</p> <p>Il primo a replicare è stato Mastella. “Mastella associato alla cultura della mafia? Ho dato mandato di querelare Carlo Calenda”, ha detto il sindaco di Benevento. “Mentre lui giocava a fare il figlio di mammà, io ho combattuto senza sconti la criminalità organizzata, da <strong>Ministro della Giustizia</strong>. Calenda non capisce nulla di politica, ma non pensavo fosse pure un maestro di maleducato e diffamante dileggio. Ci vedremo in tribunale”, prosegue Mastella. “Renzi – prosegue il leader di Noi Centro – ha miracolato il <strong>pariolino</strong> con cariche importanti come quella di <strong>Ambasciatore</strong> e Ministro sottraendolo <strong>dall’anonimato</strong> cui era destinato. Calenda ha ripagato Renzi con perfidia e ingratitudine”. Attacca il leader di Azione anche <strong>Raffaella Paita</strong> di Italia Viva: “Ancora una volta insulta senza ritegno. Mi auguro che abbia la civiltà di rinunciare <strong>all’immunità parlamentare</strong> subito, come chiestogli da Cesaro e Mastella. Le sue insinuazioni sono inaccettabili”.</p> <p>L'articolo <a rel="nofollow" href="https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/04/03/calenda-contro-la-lista-di-renzi-con-cuffaro-e-mastella-cultura-della-mafia-il-sindaco-di-benevento-pariolino-viziato-lo-querelo/7500384/">Calenda contro la lista di Renzi con Cuffaro e Mastella: “Cultura della mafia”. Il sindaco di Benevento: “Pariolino viziato, lo querelo”</a> proviene da <a rel="nofollow" href="https://www.ilfattoquotidiano.it">Il Fatto Quotidiano</a>.</p> categories: - Politica - Carlo Calenda - Clemente Mastella - Europa - Più Europa summary: | <p>Ha associato la lista per le europee nata dall’alleanza tra Italia viva e Più Europa alla “cultura della mafia“. Il motivo? Le intese con Totò Cuffaro, Clemente Mastella e Luigi Cesaro. È polemica per il post scritto da Carlo Calenda per criticare la decisione di Emma Bonino di confluire nella lista unica nata su spinta […]</p> <p>L'articolo <a rel="nofollow" href="https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/04/03/calenda-contro-la-lista-di-renzi-con-cuffaro-e-mastella-cultura-della-mafia-il-sindaco-di-benevento-pariolino-viziato-lo-querelo/7500384/">Calenda contro la lista di Renzi con Cuffaro e Mastella: “Cultura della mafia”. Il sindaco di Benevento: “Pariolino viziato, lo querelo”</a> proviene da <a rel="nofollow" href="https://www.ilfattoquotidiano.it">Il Fatto Quotidiano</a>.</p> url: https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/04/03/calenda-contro-la-lista-di-renzi-con-cuffaro-e-mastella-cultura-della-mafia-il-sindaco-di-benevento-pariolino-viziato-lo-querelo/7500384/ image: https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2024/04/03/calendamastella-1050x551.jpg
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