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<p>Ci sono stati una serie di errori da parte dei medici che lo hanno avuto in cura, tali da far sì che nessuno comprendesse quale patologia avesse colpito Andrea Purgatori, il giornalista morto lo scorso 19 luglio a Roma per un’endocardite infettiva. Una patologia al cuore che sarebbe stata curata con un antibiotico: questa semplice […]</p> <p>L'articolo <a rel="nofollow" href="https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/04/07/morte-andrea-purgatori-la-perizia-una-serie-di-errori-da-parte-dei-medici-bastava-lantibiotico-per-allungargli-la-vita/7504340/">Morte Andrea Purgatori, la perizia: “Una serie di errori da parte dei medici, bastava l’antibiotico per allungargli la vita”</a> proviene da <a rel="nofollow" href="https://www.ilfattoquotidiano.it">Il Fatto Quotidiano</a>.</p>
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<p>Ci sono stati <strong>una serie di errori</strong> da parte dei <strong>medici</strong> che lo hanno avuto in cura, tali da far sì che <strong>nessuno comprendesse</strong> quale patologia avesse colpito <strong>Andrea</strong> <strong>Purgatori</strong>, il giornalista <a href="https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/07/21/andrea-purgatori-morto-due-indagati-per-omicidio-colposo-la-ricostruzione-degli-ultimi-mesi-dalla-diagnosi-alle-metastasi-scomparse/7236799/">morto lo scorso 19 luglio a <strong>Roma</strong> per un’<strong>endocardite infettiva</strong></a>. Una patologia al cuore che sarebbe stata curata con un <strong>antibiotico</strong>: questa semplice terapia gli avrebbe certamente allungato la vita. Sono queste le conclusioni a cui sono giunti i <strong>medici legali</strong> che hanno firmato<a href="https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/03/21/un-team-di-periti-per-accertare-le-cause-della-morte-del-giornalista-andrea-purgatori/7487029/"> la <strong>perizia</strong> chiesta dal procuratore aggiunto <strong>Sergio Colaiocco</strong> e dal pm <strong>Giorgio Orano</strong></a>, che indagano sulla morte di Purgatori: quattro medici curanti sono stati iscritti nel registro degli indagati a Roma per <strong>omicidio colposo</strong>.</p> <p>Secondo la perizia, come riportano <em>Repubblica</em> e <em>Corriere della Sera</em>, ci sono due momenti cruciali. Purgatori era un <strong>paziente</strong> <strong>oncologico</strong>: aveva un tumore ai polmoni. Un primo possibile <strong>errore</strong> (già emerso dagli <strong>esami istologici</strong>, ma su questo punto i periti non esprimono certezza) riguarda <a href="https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/09/27/andrea-purgatori-morto-metastasi-cervello-indagine-morte-giornalista/7306024/">la diagnosi di <strong>metastasi</strong> al <strong>cervello</strong> dell’8 maggio 2023</a>, quando invece il giornalista era invece stato colpito da una <strong>ischemia</strong>. Da questa prima diagnosi deriva una pesante <strong>radioterapia</strong> a cui Purgatori viene sottoposto nelle successive settimane.</p> <p>Il passaggio più importante è però quello che avviene fra <strong>il 16 e il 17 giugno 2023 </strong>nella clinica privata <strong>Villa Margherita</strong> di Roma. Il cardiologo <strong>Guido</strong> <strong>Laudani</strong>, scrivono gli esperti, non si accorge dei campanelli d’allarme, in parte ricollegandoli alla diagnosi di metastasi al cervello. Ma, si legge nella perizia riportata dal <em>Corriere</em>, Laudani “<strong>ometteva la prescrizione di accertamenti</strong> clinici, laboratoristici e strumentali finalizzati alla diagnosi di endocardite infettiva. Tali omissioni risultano a nostro avviso ascrivibili a <strong>imperizia</strong> e non rispondenti alle <strong>buone pratiche cliniche</strong>“.</p> <p><strong>Un’altra dottoressa</strong> fa una diagnosi di un’embolia conseguente a una fibrillazione atriale. Ma, scrivono ancora i consulenti del pm, “sulla base dei dati clinici, radiologici e della terapia impostata<strong> era opportuno</strong> <strong>valutare</strong> altre ipotesi diagnostiche”. Sono i giorni, le ore, in cui si consuma appunto quella <strong>catena di errori</strong> che sembrerebbe emergere dalla perizia. “Sarebbe stato certamente opportuno — sottolineano ancora i medici legali consultati dalla Procura — eseguire un set di <strong>emocolture</strong> e richiedere una <strong>consulenza</strong> <strong>infettivologica</strong>“. Quando Purgatori viene sottoposto a verifiche al <strong>Policlinico Umberto I</strong>, i medici dell’ospedali con in mano “gli stessi elementi”, ricorda la perizia, arrivano subito a diagnosticare un’endocardite batterica. Ma ormai è troppo tardi.</p> <p>Per curare un’endocardite batterica sarebbe bastata appunto una <strong>terapia</strong> <strong>antibiotica</strong>. Invece Purgatori è morto il 19 luglio 2023. Ora, sulla scorta della perizia, continuano le indagini della Procura di Roma, che ora attende l’esito dell’<strong>incidente probatorio</strong>. “Per adesso è stata confermata <a href="https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/07/20/andrea-purgatori-morto-aperta-unindagine-per-omicidio-colposo-la-famiglia-denuncia-cure-sbagliate/7236166/">l’ipotesi contenuta nella <strong>querela</strong></a>, ovvero che la diagnosi di <strong>estese metastasi cerebrali</strong> fosse errata e a causa di questa <strong>inesatta valutazione</strong> non è stato curato per la <strong>vera patologia</strong> che l’aveva colpito”, ha commentato l’avvocato Alessandro Gentiloni Silveri, che assiste la famiglia del giornalista.</p> <p>L'articolo <a rel="nofollow" href="https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/04/07/morte-andrea-purgatori-la-perizia-una-serie-di-errori-da-parte-dei-medici-bastava-lantibiotico-per-allungargli-la-vita/7504340/">Morte Andrea Purgatori, la perizia: “Una serie di errori da parte dei medici, bastava l’antibiotico per allungargli la vita”</a> proviene da <a rel="nofollow" href="https://www.ilfattoquotidiano.it">Il Fatto Quotidiano</a>.</p>
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Q. content: | <p>Ci sono stati <strong>una serie di errori</strong> da parte dei <strong>medici</strong> che lo hanno avuto in cura, tali da far sì che <strong>nessuno comprendesse</strong> quale patologia avesse colpito <strong>Andrea</strong> <strong>Purgatori</strong>, il giornalista <a href="https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/07/21/andrea-purgatori-morto-due-indagati-per-omicidio-colposo-la-ricostruzione-degli-ultimi-mesi-dalla-diagnosi-alle-metastasi-scomparse/7236799/">morto lo scorso 19 luglio a <strong>Roma</strong> per un’<strong>endocardite infettiva</strong></a>. Una patologia al cuore che sarebbe stata curata con un <strong>antibiotico</strong>: questa semplice terapia gli avrebbe certamente allungato la vita. Sono queste le conclusioni a cui sono giunti i <strong>medici legali</strong> che hanno firmato<a href="https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/03/21/un-team-di-periti-per-accertare-le-cause-della-morte-del-giornalista-andrea-purgatori/7487029/"> la <strong>perizia</strong> chiesta dal procuratore aggiunto <strong>Sergio Colaiocco</strong> e dal pm <strong>Giorgio Orano</strong></a>, che indagano sulla morte di Purgatori: quattro medici curanti sono stati iscritti nel registro degli indagati a Roma per <strong>omicidio colposo</strong>.</p> <p>Secondo la perizia, come riportano <em>Repubblica</em> e <em>Corriere della Sera</em>, ci sono due momenti cruciali. Purgatori era un <strong>paziente</strong> <strong>oncologico</strong>: aveva un tumore ai polmoni. Un primo possibile <strong>errore</strong> (già emerso dagli <strong>esami istologici</strong>, ma su questo punto i periti non esprimono certezza) riguarda <a href="https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/09/27/andrea-purgatori-morto-metastasi-cervello-indagine-morte-giornalista/7306024/">la diagnosi di <strong>metastasi</strong> al <strong>cervello</strong> dell’8 maggio 2023</a>, quando invece il giornalista era invece stato colpito da una <strong>ischemia</strong>. Da questa prima diagnosi deriva una pesante <strong>radioterapia</strong> a cui Purgatori viene sottoposto nelle successive settimane.</p> <p>Il passaggio più importante è però quello che avviene fra <strong>il 16 e il 17 giugno 2023 </strong>nella clinica privata <strong>Villa Margherita</strong> di Roma. Il cardiologo <strong>Guido</strong> <strong>Laudani</strong>, scrivono gli esperti, non si accorge dei campanelli d’allarme, in parte ricollegandoli alla diagnosi di metastasi al cervello. Ma, si legge nella perizia riportata dal <em>Corriere</em>, Laudani “<strong>ometteva la prescrizione di accertamenti</strong> clinici, laboratoristici e strumentali finalizzati alla diagnosi di endocardite infettiva. Tali omissioni risultano a nostro avviso ascrivibili a <strong>imperizia</strong> e non rispondenti alle <strong>buone pratiche cliniche</strong>“.</p> <p><strong>Un’altra dottoressa</strong> fa una diagnosi di un’embolia conseguente a una fibrillazione atriale. Ma, scrivono ancora i consulenti del pm, “sulla base dei dati clinici, radiologici e della terapia impostata<strong> era opportuno</strong> <strong>valutare</strong> altre ipotesi diagnostiche”. Sono i giorni, le ore, in cui si consuma appunto quella <strong>catena di errori</strong> che sembrerebbe emergere dalla perizia. “Sarebbe stato certamente opportuno — sottolineano ancora i medici legali consultati dalla Procura — eseguire un set di <strong>emocolture</strong> e richiedere una <strong>consulenza</strong> <strong>infettivologica</strong>“. Quando Purgatori viene sottoposto a verifiche al <strong>Policlinico Umberto I</strong>, i medici dell’ospedali con in mano “gli stessi elementi”, ricorda la perizia, arrivano subito a diagnosticare un’endocardite batterica. Ma ormai è troppo tardi.</p> <p>Per curare un’endocardite batterica sarebbe bastata appunto una <strong>terapia</strong> <strong>antibiotica</strong>. Invece Purgatori è morto il 19 luglio 2023. Ora, sulla scorta della perizia, continuano le indagini della Procura di Roma, che ora attende l’esito dell’<strong>incidente probatorio</strong>. “Per adesso è stata confermata <a href="https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/07/20/andrea-purgatori-morto-aperta-unindagine-per-omicidio-colposo-la-famiglia-denuncia-cure-sbagliate/7236166/">l’ipotesi contenuta nella <strong>querela</strong></a>, ovvero che la diagnosi di <strong>estese metastasi cerebrali</strong> fosse errata e a causa di questa <strong>inesatta valutazione</strong> non è stato curato per la <strong>vera patologia</strong> che l’aveva colpito”, ha commentato l’avvocato Alessandro Gentiloni Silveri, che assiste la famiglia del giornalista.</p> <p>L'articolo <a rel="nofollow" href="https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/04/07/morte-andrea-purgatori-la-perizia-una-serie-di-errori-da-parte-dei-medici-bastava-lantibiotico-per-allungargli-la-vita/7504340/">Morte Andrea Purgatori, la perizia: “Una serie di errori da parte dei medici, bastava l’antibiotico per allungargli la vita”</a> proviene da <a rel="nofollow" href="https://www.ilfattoquotidiano.it">Il Fatto Quotidiano</a>.</p> categories: - Giustizia & Impunità - Andrea Purgatori summary: | <p>Ci sono stati una serie di errori da parte dei medici che lo hanno avuto in cura, tali da far sì che nessuno comprendesse quale patologia avesse colpito Andrea Purgatori, il giornalista morto lo scorso 19 luglio a Roma per un’endocardite infettiva. Una patologia al cuore che sarebbe stata curata con un antibiotico: questa semplice […]</p> <p>L'articolo <a rel="nofollow" href="https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/04/07/morte-andrea-purgatori-la-perizia-una-serie-di-errori-da-parte-dei-medici-bastava-lantibiotico-per-allungargli-la-vita/7504340/">Morte Andrea Purgatori, la perizia: “Una serie di errori da parte dei medici, bastava l’antibiotico per allungargli la vita”</a> proviene da <a rel="nofollow" href="https://www.ilfattoquotidiano.it">Il Fatto Quotidiano</a>.</p> url: https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/04/07/morte-andrea-purgatori-la-perizia-una-serie-di-errori-da-parte-dei-medici-bastava-lantibiotico-per-allungargli-la-vita/7504340/ image: https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2023/09/27/med-1200x630-9-1050x551.jpg
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